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Andrea Agostinelli·20 agosto 2019
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Andrea Agostinelli·20 agosto 2019
Dopo una prima annata che può quasi essere definita di transizione, la seconda stagione del Napoli con Carlo Ancelotti in panchina si apre con tante aspettative.
Bisogna migliorare i risultati ottenuti lo scorso anno: ciò significa tornare a lottare con la Juventus per lo Scudetto.
L’arrivo di Manolas permette al Napoli di avere una coppia centrale tra le migliori della Serie A. Per il resto la squadra di Ancelotti è praticamente identica a quella dell’anno scorso.
Ancora una volta la dirigenza ha lavorato per blindare i propri gioielli (Koulibaly, Insigne, Fabian Ruiz) in attesa di piazzare un colpo in grado di accendere le fantasie dei tifosi. E a questo proposito…
ADL ha deciso di regalare al proprio allenatore Hirving Lozano. L’arrivo del messicano aumenta sensibilmente il livello qualitativo dell’attacco del Napoli e sarà interessante capire come si inserirà negli schemi di Ancelotti.
Nel frattempo sullo sfondo restano vive le trattative per Mauro Icardi e James Rodriguez: si tratta di due affari complicati ma l’ultima settimana di calciomercato è così frenetica che non ci sarebbe da stupirsi se uno dei due arrivasse al San Paolo.
Dopo quanto fatto vedere nella scorsa stagione ma soprattutto all’Europeo Under 21 è lecito aspettarsi che Fabian Ruiz diventi il faro del Napoli.
Probabilmente è il giocatore più tecnico della squadra di Ancelotti, uno dei pochi in grado di inventare dal nulla qualcosa di magico.
A meno che il mercato non stravolga le gerarchie o l’intera struttura del reparto, ad oggi il vero bomber del Napoli è Arkadiusz Milik.
Alla sua prima stagione senza infortuni, il polacco ha messo a referto 17 gol in campionato mostrando un repertorio che pochi centravanti in Europa possono vantare.
Nella scorsa stagione Ancelotti non ha avuto paura di far ruotare tutti i suoi giocatori e di puntare sui giovani se necessario.
Per questo motivo Di Lorenzo, grazie alla sua propensione naturale a spingersi in avanti, potrebbe diventare velocemente un giocatore molto importante per il Napoli.
Molto semplice: dimostrare che questo Napoli è in grado di vincere.
Ovviamente lui è il primo a crederci, altrimenti non avrebbe mai accettato l’offerta di De Laurentiis, ma ora servono i fatti: battere la Juventus è difficile ma quest’anno la squadra non può permettersi di alzare bandiera bianca già a dicembre come l’anno scorso.
(4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Koulibaly, Manolas, Ghoulam; Callejon, Fabian Ruiz, Allan, Zielinski; Milik, Insigne.
Il Napoli è in una situazione scomoda: per ambizione deve puntare allo Scudetto ma allo stesso tempo dovrà prestare attenzione all’Inter. Ad ogni modo l’obiettivo minimo, la qualificazione in Champions League, non sembra in dubbio.