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Davide Zanelli·15 settembre 2019
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Davide Zanelli·15 settembre 2019
Rimonte incredibili, grandi gol e tonfi inattesi. Dopo un incredibile sabato di calcio, non abbiamo vissuto una domenica noiosa.
Pur senza big match, nei principali campionati europei ci sono stati diverse partite molto interessanti. Ah, in Liga il Siviglia di Lopetegui è primo in classifica.
Watford e Arsenal danno vita a una partita pazza e spettacolare. I Gunners si portano avanti con una doppietta di Aubameyang nel primo tempo, ma nella ripresa si fanno raggiungere dalla squadra di Quique Sanchez Flores, tornato sulla panchina degli Hornest per sostituire l’esonerato Javi Garcia. Cleverley
Il Siviglia di Lopetegui non si ferma più e, dopo quattro partite di campionato, si prende la vetta della classifica grazie a una vittoria di misura sul campo dell’Alaves. Dedice un gol di Joan Jordan, che porta gli andalusi a 10 punti, a +1 sull’Atletico Madrid e +2 su Real e Athletic Club.
Il Celta Vigo, in 9 contro 11 per un’ora di gioco, perde 2-0 in casa contro il Granada. Gli ospiti trova il vantaggio con German Sanchez e trovano il raddoppio al 54′ grazie a una gran conclusione da fuori area di Yangel Herrera, centrocampista venezuelano che si sta ritrovando dopo un paio di stagioni complicate.
Dobbiamo riavvolgere il nastro e tornare a ieri, perché non possiamo non dare la palma di miglior giocatore del weekend a Donyell Malen, che nel match di sabato tra PSV Eindhoven e Vitesse ha segnato cinque gol (sì, cinque!) trascinando la squadra di van Bommel alla vittoria. Parliamo di un classe 1999 destinato a essere pagato a peso d’oro.
Si chiama “teddy bear toss” e si tratta di una pratica che ci siamo abituati a vedere (e applaudire) anche in Italia, sorprattutto nei palazzetti dello sport. A Rotterdam, i tifosi dell’ADO Den Haag hanno sommerso di peluches i tifosi di casa: sono regali per i bambini di un ospedale cittadino. Un gesto magnifico, che sarebbe bello vedere in ogni stadio.
Dopo l’addio di Nagelsmann, l’Hoffenheim è diventato una squadra quasi irriconoscibile. In casa, la squadra di Streich crolla 3-0 contro un ottimo e sorprendente Friburgo, che sale a 9 punti in classifica superando persino il Bayern Monaco.