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Davide Zanelli·24 aprile 2019
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Davide Zanelli·24 aprile 2019
Milan-Lazio sta diventando una classica. Gli screzi e le provocazioni delle ultime partite alimentano una rivalità che, nel corso degli anni, ha regalato match emozionanti e decisivi.
In vista del ritorno della semifinale di Coppa Italia, ripercorriamo le tappe più significative degli ultimi 20 anni.
È storia recentissima. Dopo lo 0-0 di San Siro, all’Olimpico Milan e Lazio si giocano un posto in finale di Coppa Italia. Ai rigori, sono decisivi l’errore di Luiz Felipe e la trasformazione di Romagnoli. Il Milan centra la finale, dove sarà poi sconfitto dalla Juventus.
Sono passati 20 anni, sembra trascorsa una vita. All’Olimpico, il Milan di Zaccheroni e la Lazio di Eriksson danno vita a un pareggio spettacolare. Sheva segna una tripletta, Sala una doppietta, il resto lo fanno Veron e gli autogol di Mihajlovic e Abbiati.
La stagione si concluderà poi con i biancocelesti campioni d’Italia davanti alla Juve, mentre il Milan finirà terzo, trascinato da Shevchenko, capocannoniere del campionato.
Il Milan travolge in casa la Lazio. Zambrotta segna un gol incredibile per il 2-1, Kaká fa persino meglio inventandosi un capolavoro che vale il 4-1 e chiude la partita.
La Lazio di Petkovic batte 3-2 il Milan, trascinata da un incredibile Antonio Candreva, che insieme al Profeta Hernanes e al solito Miroslav Klose firma la vittoria biancoceleste.
Una finale folle, giocata in 180 minuti. Il Milan del Capello-bis vince 1-0 la partita di andata a San Siro, mentre al ritorno trova il vantaggio grazie a una punizione di Albertini. Sembra tutto fatto per i rossoneri, ma nella ripresa la Lazio di Eriksson si scatena.
Segnano Gottardi e Jugovic prima che Nesta, che al tempo vestiva la maglia biancoceleste, chiuda i conti.