🎥 Mourinho spia Lampard e bufera Barça: ma che calcio è successo? | OneFootball

Come ogni settimana Onefootball vi porta alla scoperta delle cose più pazze avvenute sui campi da calcio di tutto il mondo.

Dal nuovo spy-gate made in UK alla clamorosa protesta del Camp Nou: il meglio di quanto (folle) accaduto nel weekend.

UN NUOVO SPY-GATE?

Dopo il caso della scorsa stagione tra Frank Lampard e Marcelo Bielsa, il cosiddetto spy-gate, anche quest’anno l’ex centrocampista oggi allenatore del Chelsea si è sentito “spiato”. Dopo la partita persa dal Tottenham a Stamford Bridge, Jose Mourinho ha fatto intendere di aver saputo in anticipo la formazione dei suoi avversari. Così, secondo Lampard, la colpa è di qualcuno all’interno del club che avrebbe fatto la spia facendo così un favore allo Special One.

Sarà vero oppure è semplice fobia da parte di Lampard dopo quanto accaduto lo scorso anno con Bielsa ai tempi del Derby County?

QUANDO SCAPPA SCAPPA

Durante Friburgo-Fortuna Düsseldorf, partita vinta dagli ospiti, uno dei due gol della partita è arrivato in un momento in cui la squadra di casa era in dieci. Espulsione? Infortunio? Nulla di tutto questo. Semplicemente Nicolas Höfler è dovuto correre in bagno per un’urgenza. Quando scappa, c’è poco da fare…

RAMI DA PUTIN

Adil Rami, ex difensore del Milan, ha rescisso il suo contratto con il Fenerbahce per andare a giocare in Russia. Il francese giocherà infatti per il PFC Sochi, squadra attualmente ultima nella prima divisione russa.

UNA SQUALIFICA FOLLE

Guardate questo video. Poi pensateci: questo è l’allenatore del Miembeni (Zanzibar), ed è stato squalificato per sei mesi per questa esultanza. Il motivo è semplice: ha vinto contro la sua ex squadra.

LA BUFERA DEL CAMP NOU

Il sabato in Liga è stato segnato dalla protesta del Camp Nou. A Barcellona i tifosi prima del fischio d’inizio della partita vinta per 5-0 contro l’Eibar si sono scagliati contro il presidente Bartomeu, dopo lo scandalo scoppiato in settimana secondo cui il Barça avrebbe pagato delle società esterne per migliorare l’immagine della società ai danni di quella di alcuni giocatori. I tifosi non l’hanno presa molto bene…

MESSI È MESSI

La reazione di Braithwaite dopo l’abbraccio di Messi e dopo avergli regalato il primo assist da quando è arrivato al Barcellona.

Non male.