🎥I Bellissimi di Onefootball: 5 perle dalle qualificazioni a Euro2020 | OneFootball

🎥I Bellissimi di Onefootball: 5 perle dalle qualificazioni a Euro2020 | OneFootball

Icon: OneFootball

OneFootball

Davide Zanelli·12 settembre 2019

🎥I Bellissimi di Onefootball: 5 perle dalle qualificazioni a Euro2020

Immagine dell'articolo:🎥I Bellissimi di Onefootball: 5 perle dalle qualificazioni a Euro2020

Carrellata finale di gol dalle qualificazioni a Euro 2020. Durante questa pausa per le nazionali abbiamo potuto ammirare gol sorprendenti e reti di gran classe.

Ne abbiamo selezionati cinque, inseriti in una edizione speciale dei nostri “Belissimi”. Godeteveli tutti e non trascurate i tocchi di suola di Bruno Petkovic.


OneFootball Video


HENRIKH MKHITARYAN (ARMENIA)

A Roma, durante la partita tra Bosnia e Armenia, qualcuno deve aver iniziato a fantasticare. Perché Mkhitaryan, da leader e trascinatore della nazionale armena, ha giocato da protagonista assoluto nel 4-2 rifilato al nuovo compagno Dzeko. Due assist e due gol, di cui un siluro da distanza ravvicinata.


RUSLAN MALINOVSKYI (UCRAINA)

Il cammino dell’Ucraina di Shevchenko nel Gruppo B è stato finora pressoché perfetto. Una squadra ordinata e ben messa in campo, che dal centrocampo in su può contare su tanti talenti. Tra questi rientra anche l’atalantino Malinovskyi, che contro la Lituania ha segnato così il gol del definitivo 3-0.


FRENKIE DE JONG (OLANDA)

Nelle prime partite con il Barcellona non è ancora riuscito a brillare, ma con la maglia dell’Olanda è tornato a dare il meglio di sé. Frenkie de Jong è un centrocampista incredibile: in questo gol segnato alla Germania ci sono classe, rapidità di esecuzione e scaltrezza.


MARCEL SABITZER (AUSTRIA)

Nel 6-0 rifilato dall’Austria alla Lettonia, c’è stato spazio anche per questo missile di Marcel Sabitzer. L’ala della RB Lipsia ha iniziato la stagione con 3 gol e 3 assist in 4 partite con la maglia del suo club: un inizio di stagione da sogno.


BRUNO PETKOVIC (CROAZIA)

Vi ricordate di Petkovic? Con le maglie di Bologna e Verona non ha lasciato grandi ricordi, pur facendo intravedere classe e tecnica raramente rintracciabili in un armadio di quasi due metri. Ora gioca nella Dinamo Zagabria e si è persino conquistato una maglia da titolare contro la Slovacchia: con questo gol ha ringraziato il CT Dalic per la fiducia. E per la cronaca, i due difensori lasciati sul posto sono Vavro (Lazio) e Skriniar (Inter).