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Mario De Zanet·22 gennaio 2020
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Mario De Zanet·22 gennaio 2020
L’ultima sfida tra Roma e Juventus in Coppa Italia è una memoria che i giallorossi conservano con cura.
Era il 2014 e i bianconeri avrebbero costruito la stagione dei record, con quel campionato chiuso a 102 punti: proprio a Roma, nella penultima giornata, la Vecchia Signora visse un momento particolare, tenendo vivo il sogno della tripla cifra con una rete arrivata al 94′.
La segnò Osvaldo.
Pochi mesi prima, l’Olimpico ospitò anche i quarti di finale di Coppa Italia, tra giallorossi e bianconeri: finì 1-0 anche allora, ma sorrise la Roma.
Quella sera confermò la maledizione di Conte all’Olimpico in Coppa Italia, perché l’attuale tecnico dell’Inter cade dopo essere stato eliminato dallo Lazio in semifinale nel 2013 e aver perso la finale del 2012.
La Juventus dei record cadde anche sotto i colpi di un turnover scelto appositamente: la Roma invece schierò i titolari e venne illuminata nella ripresa dall’ingresso di Pjanic, che propiziò il gol di Gervinho.
6 anni dopo, la Roma ci riprova, ma stavolta deve affrontare il tabu dello Stadium, dove non ha sempre perso: 9 incontri, altrettante sconfitte.