🎥Sanremo, magico Kakà e Mou alla Pep: ma che calcio è successo? | OneFootball

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Mario De Zanet·9 febbraio 2020

🎥Sanremo, magico Kakà e Mou alla Pep: ma che calcio è successo?

Immagine dell'articolo:🎥Sanremo, magico Kakà e Mou alla Pep: ma che calcio è successo?

Sì, vi abbiamo lasciato anche qualcosa da Sanremo.

Se lo desiderate, fermatevi. Altrimenti, andate oltre: c’è molto altro da scoprire: da Mourinho guardiola a Kakà, vittima e carnefice in una sfida di calcetto amatoriale.


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IL BAMBINO D’ORO È SEMPRE BAMBINO

Trattenete il respiro e tornate indietro di qualche anno. La macchina del tempo la guida Kakà.


GUARDA DI NUOVO

Abbiamo dovuto guardarlo più volte per capire questo colpo di genio: arriva direttamente dalla Germania.


PERCHÉ SANREMO È SANREMO

Il caso Morgan-Bugo ha accentrato l’attenzione. E il calcio ne ha tratto ispirazione per rivisitare alcune reperti storici..


KEISUKEFOLLIA

Honda è arrivato in Brasile, dove giocherà con il Botafogo: l’accoglienza è stata da star.


IL BAMBINO D’ORO CAPITOLO SECONDO

Non volevamo inquinare l’immagine di quel bellissimo gol. Ma Kakà, nella stessa sfida a Londra, ha subito un tunnel a dir poco memorabile.


MAMMA C’È PEP, ANZI…

Mourinho ha scelto di rasarsi a zero, proprio come il collega Guardiola. E lo stile di Mou non può che riportare all’attualità le sue parole del 2014, quando lo Special One disse di Guardiola: “Se ami quello che fai, non perdi i capelli. Guardate Guardiola: sta diventando calvo. Significa che non gli piace il calcio”. Noi non ci permetteremo mai, ma qualcuno,  caro Mou, potrebbe dirti che non ami il calcio: siamo sicuri avrai la risposta pronta.


L’EROE DELLA B

La legge del portiere goleador è tornata a colpire. Brignoli, autore della rete tanto indigesta ai tifosi del Milan, ha un successore: si tratta di Ivan Provedel, estremo difensore della Juve Stabia.

Il friulano ha realizzato allo scadere la rete del pareggio con l’Ascoli, curiosamente ancora un 2-2. E quando succedono queste cose, non si può che esaltarsi, qualsiasi sia la fede calcistica.

Ecco, qualsiasi proprio no: i tifosi dell’Ascoli lo sogneranno per qualche tempo.