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Davide Zanelli·8 dicembre 2019

📝 Ansaldi stende Montella, cuore Cagliari e Balotelli batte la Spal

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Una domenica ricca di spunti e colpi di scena. La Fiorentina perde a Torino con Montella che ora rischia seriamente l’esonero, il Cagliari dimostra di essere una squadra che non muore mai e al Mapei Stadium agguanta il risultato nel finale, mentre il Brescia conquista tre punti cruciali in casa della Spal.

Ecco i risultati del pomeriggio:


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  • Torino-Fiorentina 2-1
  • Sassuolo-Cagliari 2-2
  • Spal-Brescia 0-1

TORINO-FIORENTINA 2-1

In uno stadio furioso con Cairo e Mazzarri, il Torino gioca una buona partita contro una Fiorentina in crisi di risultati. Decide un gol di Simone Zaza, che torna a segnare e lo fa con un colpo di testa pesantissimo su un assist al bacio di Ansaldi. La squadra di Montella si affida principalmente all’estro di Castrovilli e di Chiesa, perennemente raddoppiato dalla difesa granata.

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Nella ripresa, pur senza un gioco scintillante, la Viola riesce a creare almeno due buone occasioni per trovare il gol del pareggio, ma trova sulla strada il solito Sirigu (provvidenziale su Chiesa).

Le speranze della Fiorentina svaniscono al 72′, quando Ansaldi – per distacco il migliore in campo – infila Dragowski con un preciso sinistro da fuori area. Nel recupero, arriva il 2-1 di Caceres su assist di Chiesa, ma nonostante l’assalto finale a vincere è il Torino.

La sconfitta rischia seriamente di segnare la fine della seconda esperienza di Montella alla Fiorentina.


SASSUOLO-CAGLIARI 2-2

È un Cagliari infinito. Dopo la folle rimonta contro la Sampdoria, la squadra di Maran trova ancora un gol nel finale e riesce a strappare un pareggio a un ottimo Sassuolo.

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Berardi sblocca il risultato finalizzando con una conclusione deviata un contropiede condotto perfettamente da Djuricic. Il raddoppio dei padroni di casa porta la firma del numero 10 serbo, che arriva puntuale su un cross rasoterra di Toljan e, di sinistro, spedisce il pallone sotto l’incrocio.

Il Cagliari riapre le danze col solito Joao Pedro: il brasiliano approfitta di una dormita della difesa di casa e, di testa, accorcia le distanze.

Il Sassuolo ha la chance per il 3-1, ma dal dischetto Berardi centra la traversa. Il Cagliari non muore mai e nel finale riesce a pareggiare con Ragatzu, che si avventa su un pallone vagante e buca Turati sul primo palo.


SPAL-BRESCIA 0-1

È tornato Eugenio Corini, è tornato anche Super Mario. Il Brescia vince lo scontro salvezza con la Spal in una partita dal finale folle.

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Dopo un primo tempo molto equilibrato, il Brescia cambia ritmo a inizio ripreso. Dopo aver sprecato una clamorosa doppia chance con Torregrossa e Ndoj, le Rondinelle sbloccano il risultato con Mario Balotelli, che a porta vuota infila Berisha e regala il vantaggio ai suoi.

La Spal attacca a testa bassa, alla ricerca disperata di un gol. La squadra di Semplici avrebbe l’occasione per trovare l’1-1: Paloschi, appena entrato in campo, si procura un rigore, ma dal dischetto Petagna sbaglia ancora facendosi ipnotizzare da Joronen.

Nel finale, il portiere finlandese diventa assoluto protagonista. Succede di tutto con la Spal che ha almeno tre limpide occasioni per trovare il gol. In qualche modo, si salva la difesa biancoblù: il Brescia torna così a vincere.