📝 Finale folle in Lazio-Sassuolo, reti bianche tra Inter e Atalanta | OneFootball

Finale da thriller all’Olimpico, dove un gol di Berardi fa presagire un’impresa del Sassuolo, ma Lulic su assist d’Immobile firma al 95′ il 2-2 e salva una Lazio sprecona.

Termina, invece, a reti bianche a San Siro, dove l’Inter fa la partita, senza però riuscire ad avere la meglio contro un’Atalanta meno ispirata del solito e orfana di Duvan Zapata.

INTER-ATALANTA

CRONACA

L’Inter parte a mille. Fin dai primi minuti di gioco, è la squadra di Spalletti ad avere le occasioni più pericolose.

L’Atalanta, inizialmente, sembra spaesata: Gollini è chiamato agli straordinari in più di un’occasione, sia su Vecino che su Icardi, che a tu per tu con il portiere si mangia la rete del possibile vantaggio.

L’ingresso di Nainggolan per l’infortunato Brozovic (con Vecino che si abbassa sulla linea dei centrocampisti) non cambia il copione fino al finale di tempo, quando i ragazzi di Gasperini acquisiscono coraggio e iniziano a farsi vedere dalle parti di Handanovic.

Nella ripresa l’Atalanta entra in campo con un altro piglio: attacca con più continuità e crea una delle occasioni più pericolose del match con Gomez che sulla linea manca di pochissimo un pallone messo in mezzo da Ilicic.

L’Inter risponde con il Ninja che, imbeccato da Vecino, in scivolata conclude addosso a Gollini.

Dopo l’ora di gioco i ritmi crollano, complice la stanchezza. Icardi e compagni provano un timido affondo nel finale, ma non basta per strappare i tre punti.

TABELLINO

LAZIO-SASSUOLO

CRONACA

Pericolosa, ma mai incisiva. È questa la Lazio che affronta un Sassuolo ordinato ma poco gagliardo: i biancocelesti costruiscono gioco e spaventano Consigli con il colpo di testa di Acerbi, ma successivamente sprecano malamente ogni occasione, mancando sempre l’ultimo passaggio o la finalizzazione.

La sfida tuttavia passa alla storia per gli errori arbitrali di Abisso, tornato oggi dopo la celebre Fiorentina-Inter. Nei primi minuti del match, infatti, Immobile cade in area per un danno procurato da Demiral, ma la sfida non viene interrotta.

Viene invece assegnato alla Lazio un rigore che non c’é: succede nella ripresa, quando Locatelli interviene in scivolata su Patric, intercettando con il fianco il cross dell’avversario. La sfera tocca il braccio solo dopo e pertanto non si tratta di un intervento irregolare, ma Abisso fischia il rigore e lo conferma dopo aver rivisto le immagini.

Il Sassuolo non dispera e pareggia dopo appena 4 minuti con Rogerio, inducendo Inzaghi ad inserire Correa e Milinkovic per cambiare il ritmo della sua squadra: l’argentino porta brillantezza, ma i biancocelesti non concretizzano, sprecando specialmente con Immobile, divoratosi un gol clamoroso al 77′. E, nel finale, arriva la beffa: Berardi approfitta di una Lazio sbilanciata e colpisce. È l’89’ e il Sassuolo sogna il colpaccio, ma Lulic pareggia al 95′.

TABELLINO