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Davide Zanelli·15 settembre 2019
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Davide Zanelli·15 settembre 2019
Succede di tutto all’Olimpico, dove il Sassuolo non difende contro una Roma a tratti incontenibile. Nel primo tempo i ragazzi di Fonseca rifilano quattro gol alla squadra di De Zerbi, che reagisce nella ripresa con una doppietta di uno scatenato Berardi.
Nel complesso, ne esce una partita folle e divertente, perfettamente in linea con la mentalità offensiva dei due allenatori.
Parte benissimo la Roma, che approfitta di un Sassuolo in bambola per dilagare nei primi minuti. Al 12′, Cristante sblocca il risultato su un corner di Pellegrini e sette minuti dopo Dzeko firma il raddoppio su assist al bacio di Kolarov. La difesa di De Zerbi sta a guardare e Mkhitaryan ne approfitta per firmare il 3-0 su assist di un ispiratissimo Pellegrini. All’armeno ex Arsenal bastano solo 22 minuti per trovare la prima rete in Serie A.
Alla mezz’ora, la squadra di Fonseca cala il poker con Kluivert, mandato in porta dal solito Pellegrini, autore di tre assist nel giro di venti minuti.
A inizio ripresa, la Roma colpisce legni a ripetizione, ma è il Sassuolo a trovare il gol grazie a una stupenda punizione di Berardi. Il capitano neroverde continua a vivere un inizio di stagione da sogno e lo certifica al 72′, quando su assist di Duncan firma il definitivo 4-2.
Il match potrebbe tranquillamente finire 8-4, ma in qualche modo le due difese riescono a limitare i danni.