📝 Serie A: il Genoa batte 2-1 la Lazio, vincono Empoli e Udinese | OneFootball

Battuta d’arresto per la Lazio che perde terreno dal quarto posto complice la sconfitta per 2-1 in casa del Genoa. Decisiva la rete al 93′ di Crisicito.

In coda Udinese ed Empoli rispondono al successo di ieri del Cagliari sul Parma: i bianconeri trovano il successo dopo quattro partite grazie alla vittoria di misura sul Chievo mentre l’Empoli si impone sul Sassuolo con un perentorio 3-0.

GENOA-LAZIO 2-1

Partita equilibrata nel primo tempo con nitide occasioni da gol per entrambe le squadre. La differenza la fa lo scambio nello stretto fa Badelj e Immobile che libera il centrocampista croato a tu per con Radu per il vantaggio biancoceleste (44′).

Nella ripresa la Lazio prova a chiudere la partita ma non capitalizza le due nitide palle da gol che gli capitano e così il Genoa nei minuti finali trova il gol del pareggio: a realizzarlo è Tonny Sanabria con un rimpallo fortunoso su un contrasto con Lucas Leiva che gli permette di mettere a referto la sua terza rete in Serie A.

A far esplodere definitivamente Marassi è la conclusione dal limite dell’area di Crisicito con cui il capitano del Genoa al 93′ firma il successo in rimonta del Grifone.

MIGLIORE

Sanabria (Genoa): il gol è fortunato ma lui è l’uomo giusto al posto giusto.

PEGGIORE

Lazovic (Genoa): spento, non riesce a lasciare il suo segno sulla partita.

FORMAZIONI

Genoa (4-3-3): Radu; Biraschi (88′ Pereira), Romero, Zukanovic, Criscito; Lerager, Radovanovic (56′ Pandev), Rolon; Lazovic (46′ Bessa), Sanabria, Kouame.

Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Patric, Acerbi, Radu (72′ Jordao); Marusic, Romulo (64′ Leiva), Badelj, Cataldi, Lulic; Correa; Immobile (55′ Caicedo).

UDINESE-CHIEVO 1-0

Spettacolo a sprazzi alla Dacia Arena con il Chievo che sfiora il vantaggio grazie ad un inserimento di Deapoli il cui colpo di testa esce di un soffio mentre solo il palo nega il gol all’Udinese sulla staffilata da oltre venti metri di Nuytinck.

Complice il risultato inutile a entrambe le squadre, la partita si fa più divertente nel secondo tempo e i protagonisti diventano i portieri: Sorrentino devia in angolo una gran botta dalla distanza di Fofana mentre Musso salva l’Udinese su una doppia conclusione ravvicinata del Chievo prima con Schelotto poi con Meggiorini.

Sorrentino respinge anche il rigore di Teodorczyk concesso da Valeri dopo aver rivisto al VAR fallo di Djordjevic su Pussetto: l’attaccante polacco è però il primo ad arrivare sul pallone e il suo tap-in vale la vittoria per l’Udinese.

MIGLIORE

Sorrentino (Chievo): finché può tiene a galla i suoi.

PEGGIORE

Okaka (Udinese): resta vittima delle crisi di idee di gioco della squadra di Nicola.

FORMAZIONI

Udinese (3-5-2): Musso; Opoku (82′ Teodorczyk), Ekong, Nuytinck; Larsen, Fofana, Mandragora, de Paul, D’Alessandro (21′ Zeegelaar); Lasagna, Okaka (56′ Pussetto).

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Depaoli (89′ Pucciarelli), Bani, Barba, Jaroszynski; Leris (73′ Schelotto), Rigoni, Hetemaj; Giaccherini; Stepinski (70′ Meggiorini), Djordjevic.

EMPOLI-SASSUOLO 3-0

Travolgente come non mai la squadra di Iachini che chiude la pratica con due gol nel primo tempo.

Il vantaggio lo firma Krunic (34′) con una splendida azione personale chiusa con un pallonetto a beffare l’uscita di Consigli mentre il raddoppio è opera di Acquah (37′), bravo a depositare in rete l’assist sottomisura di Farias.

Lo stesso Farias in apertura di ripresa firma il suo primo gol con la maglia dell’Empoli capitalizzando una ripartenza con un dribbling secco su Peluso e un tocco di punta tra le gambe di Consigli che fissa il risultato sul 3-0.

MIGLIORE

Farias (Empoli): è arrivato da Cagliari per fare la differenza e questo pomeriggio l’ha fatta.

PEGGIORE

Berardi (Sassuolo): nervoso e inconcludente.

FORMAZIONI

Empoli (3-5-2): Dragowski; Veseli, Silvestre, Dell’Orco; Di Lorenzo, Krunic (88′ Ucan), Bennacer, Acquah (78′ Brighi), Pasqual; Farias (67′ La Gumina), Caputo.

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Magnani, Peluso, Rogerio; Duncan (46′ Bourabia), Sensi, Locatelli; Brignola (46′ Berardi), Babacar (76′ Matri), Boga.