📝 Serie A: Lazio scatenata, Musso salva l'Udinese, pareggio a Marassi | OneFootball

Le partite delle 15 si concludono con qualche interessante colpo di scena. La Lazio continua il suo periodo positivo vincendo 4-2 contro il Lecce, ma alcune decisioni dell’arbitro Manganiello meriteranno delle spiegazioni in un altro articolo.

Pareggio noioso a Marassi, dove Sampdoria e Atalanta non vanno oltre lo 0-0. Finisce con lo stesso risultato anche a Udine, ma la Spal non dormirà sogni tranquilli dopo il rigore fallito da Petagna in pieno recupero.

Ecco i risultati delle partite delle 15:

LAZIO-LECCE 4-2

La Lazio sblocca il risultato alla mezz’ora con Correa, che riceve in area da Luis Alberto e incrocia trovando l’angolo basso alla destra di Gabriel. Il pareggio dei salentini porta la firma di Gianluca Lapadula che, sugli sviluppi di un corner spizzato da Rossettini, sbuca sul secondo palo e da distanza ravvicinata infila Strakosha.

Nella ripresa, i biancocelesti raddoppiano con Milinkovic-Savic che devia in rete un cross al bacio di Acerbi. Dopo l’ora di gioco, succede davvero di tutto: Manganiello concede un rigore dubbio per un contatto tra Milinkovic e Mancosu: dal dischetto parte Babacar, che si fa ipnotizzare da Strakosha. Lapadula segna segna sulla ribattuta, ma il gol viene annullato perché l’attaccante è entrato in area in anticipo.

Sull’altro fronte, Immobile e Correa sono micidiali. Ciro trasforma un rigore, mentre l’argentino in contropiede firma il 4-1. Nel finale la squadra di Liverani accorcia le distanze con La Mantia.

SAMPDORIA-ATALANTA 0-0

Dopo lo storico pareggio in Champions League con il Manchester City, l’Atalanta pareggia anche a Marassi contro la Sampdoria.

Partita poco divertente e molto bloccata con i blucerchiati che, dopo pochi minuti di gioco, perdono Bonazzoli per infortunio. Nella ripresa, la squadra di Gasperini rimane in 10 uomini per l’espulsione di Malinovskyi.

La nota più interessante dell’incontro resta lo svarione dell’arbitro Irrati che, a fine primo tempo, ha mandato fischiato l’intervallo con un minuto d’anticipo lasciando attoniti e divertiti i calciatori sul terreno di gioco. La partita è quindi ripresa per altri sessanta secondi.

Per i blucerchiati si tratta del terzo risultato utile consecutivo (due pareggi e una vittoria), mentre per la Dea – che fino alla scorsa settimana aveva la media di due reti a partita – per la seconda giornata consecutiva non riesce a trovare la via del gol.

UDINESE-SPAL 0-0

Succede tutto nel finale alla Dacia Arena, dove in pieno recupero la Spal di Semplici cestina la possibilità di tornare a vincere.

Al termine di una gara avara di emozioni, quando il recupero sta per finire, la Spal ha l’occasione di conquistare i tre punti grazie a un rigore decretato per un tocco di mano di Sema. Dal dischetto parte Petagna, che si fa però ipnotizzare da un ottimo Musso.

Il portiere argentino regala così il quarto punto in due partite a Gotti, che salvo clamorose sorprese dalla prossima settimana dovrebbe diventare il vice di Walter Zenga, promesso sposo del club friulano.

La squadra di Semplici, grazie al pareggio odierno, lascia l’ultimo posto in classifica portandosi a +1 dal fanalino di coda Brescia.