📝 Serie B, che sorprese: Lecce suicida, impresa Livorno al Bentegodi! | OneFootball

Pomeriggio pazzesco in Serie B, dove incredibilmente non arrivano ancora verdetti, aspettando che il Brescia scenda in campo contro l’Ascoli per centrare i 3 punti che gli mancano per la Serie A.

Il Lecce fallisce clamorosamente il colpo promozione perdendo contro il Padova fanalino di coda, mentre il Verona cade in casa contro il Livorno riaprendo la corsa playout. Successi anche per Cremonese, Crotone e Foggia.

LA PARTITA

Incredibile quello che è successo all’Euganeo: il Padova, ultimo in classifica e contro da ogni pronostico vince per 2-1 una partita pazza in cui il Lecce getta via il match point per la promozione in Serie A.

Impresa dei padroni di casa che trovano il vantaggio con Baraye e il raddoppio in apertura di ripresa grazie al gol di Cappelletti che spezza le gambe alla squadra di Liverani, alla quale non basta il rigore segnato dal solito Mancosu e l’assedio finale.

Adesso il Lecce – che riposa la prossima giornata – dovrà sperare in un brutto risultato di Palermo e Benevento per poter festeggiare la promozione diretta in A nell’ultima giornata contro lo Spezia in casa, mentre il Padova ci crede: contro Benevento e Livorno può ancora sperare nei playout.

IL GIOCATORE

Francesco Deli è l’eroe di Foggia: un gol e un assist nel 3-1 finale che consente ai satanelli di piegare la Salernitana e scavalcare il Venezia e agganciare il Livorno a quota 35 in zona playout.

Alla Salernitana non basta il gol di Jallow che accorcia le distanze dopo le reti di Iemmello e Greco su rigore: le ultime due partite contro Perugia e Verona saranno cruciali, mentre i campani dovranno ancora guardarsi le spalle proprio dai pugliesi e dal Livorno se vogliono evitare i playout.

IL FLOP

Il secondo incredibile risultato di giornata arriva dal Bentegodi: la squadra di Grosso si fa battere dal Livorno per 2-3 complicando ulteriormente la propria corsa playoff.

La squadra di Breda invece gioca una partita determinata e trova la sua seconda vittoria esterna nel girone di ritorno grazie ai gol di Giannetti, Raicevic ma soprattutto del brasiliano Murilo, abilissimo a sfruttare una papera colossale da parte del portiere Silvestri e di Dawidowicz.

Adesso il Verona dovrà guardarsi le spalle da Perugia, Cittadella, Cremonese e Spezia, tutte racchiuse in 3 punti: la prossima sarà uno scontro proprio contro il Cittadella mentre l’ultima contro il Foggia – invischiato nelle acque dei playout – promette scintille.

I labronici invece collezionano forse i 3 punti più pesanti della stagione e dovranno andare a giocarsi i playout contro Padova e Carpi, uscito sconfitto contro la Cittadella.

IL GOL

Gennaro Tutino è il vero eroe di Cosenza-Venezia: grazie al suo incredibile gol di rovesciata su cross di Palmiero (roba da far invidia al miglior CR7) i calabresi si assicurano un punto d’oro che li toglie dalle sabbie mobili della salvezza.

La squadra di Cosmi invece dovrà ancora sudare per uscire dalla complicata situazione in cui è piombata dopo le vittorie di Foggia e Livorno: i veneti al momento sarebbero retrocessi in C.

L’ALLENATORE

Rastelli crede ancora nei playoff: la sua Cremonese ribalta lo svantaggio a Carpi a 5 minuti dalla fine grazie agli ingressi di Piccolo e Montalto: il numero 7 dei grigiorossi all’82’ trova il goal del pari con un gran sinistro dalla distanza.

Nel finale proprio Montalto trova il goal del sorpasso da pochi passi e permette alla sua squadra di agganciare il treno playoff portandosi in ottava posizione a quota 48 punti. Quando si dice cambi azzeccati.