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Andrea Agostinelli·3 marzo 2019

đź“ťSerie A:Quaglia stende la SPAL, pari Genoa, Pussetto salva l'Udinese

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Seconda vittoria consecutiva della Sampdoria che si impone sul campo della SPAL grazie a una doppietta di Fabio Quagliarella, nuovo capocannoniere del campionato.

Vittoria pesantissima anche per l’Udinese che si porta a +7 sulla zona retrocessione grazie al gol con cui Pussetto condanna il Bologna alla terza sconfitta consecutiva.


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Chiude il quadro lo 0-0 tra Genoa e Frosinone a Marassi.


SPAL-SAMPDORIA 1-2

A Ferrara va in scena l’ennesimo capitolo del Fabio Quagliarella Show. Il capitano della Samp realizza una doppietta nei primi dieci minuti di gioco poi colpisce un palo e infine costringe Viviano ad un grandissimo miracolo per evitare il tris blucerchiato.

Nella ripresa la Sampdoria lascia più spazio alla SPAL e la squadra di Semplici trova anche l’episodio per riaprire la partita ma l’arbitro Pasqua annulla il gol di Floccari con l’ausilio dell’on field review per un fuorigioco millimetrico di Petagna.

Nel recupero Kurtic firma il gol dell’1-2 con una splendida punizione dal limite che però non basta ai biancoblu per evitare la terza sconfitta nelle ultime quattro partite

MIGLIORE

Quagliarella (Sampdoria): sempre Quagliarella! Ancora una volta, meravigliosamente, Fabio Quagliarella!

PEGGIORE

Cionek (SPAL): marcatura blanda sul primo gol di Quagliarella, partecipa attivamente all’orrore di tutta la difesa spallina che spiana la strada al raddoppio blucerchiato.

FORMAZIONI

SPAL (4-3-1-2): Viviano; Cionek, Bonifazi, Felipe (83′ Antenucci), Fares; Kurtic, Missiroli, Schiattarella (55’Murgia); Valoti (79′ Jankovic); Petagna, Floccari.

SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Sala, Andersen, Colley, Bereszynski; Preat (89′ Murru), Vieira, Linetty; Saponara (59′ Jankto); Gabbiadini, Quagliarella (69′ Defrel).


GENOA-FROSINONE 0-0

L’espulsione di Cassata poco dopo la mezz’ora del primo tempo complica i piani di un Frosinone che anche contro il Genoa conferma quanto di buono fatto vedere nelle ultime uscite.

In superiorità numerica, la squadra di Prandelli prende coraggio e, complice l’assetto più offensivo disegnato dallo stesso tecnico rossoblu con l’inserimento di Pandev per Biraschi, imbastisce un lungo assedio per tutto  il secondo tempo.

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La pressione offensiva, però, non basta al Genoa per creare nitide occasioni da gol. Il Frosinone si difende in maniera compatta e costringe i rossoblu al secondo pareggio consecutivo a reti inviolate dopo quello colto sette giorni fa contro il Chievo.

MIGLIORE

Salomon (Frosinone): in area di rigore comanda lui sulle palle alte.

PEGGIORE

Cassata (Frosinone): un’espulsione ingenua che per sua fortuna non costa caro ai ciociari.

FORMAZIONI

GENOA (4-3-3): Radu; Biraschi (46′ Pandev), Romero, Zukanovic, Criscito; Lerager, Radovanovic, Bessa; Lazovic, Sanabria, Kouamé (78′ Dalmonte).

FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Salamon, Capuano; Paganini, Chibsah, Viviani (56′ Maiello), Cassata, Molinaro; Ciano (89′ Gori), Pinamonti (73′ Ciofani).


UDINESE-BOLOGNA 2-1

Alla Dacia Arena va in scena uno scontro salvezza giocato a viso aperto da entrambe le squadre. L’Udinese sblocca il risultato grazie ad un calcio di rigore realizzato da De Paul; il Bologna pareggia con il tap-in di Palacio sul cross basso di Orsolini.

Si tratta del settimo gol del Trenza  con la maglia rossoblu e curiosamente tutti sono arrivati in trasferta.

L’equilibrio e lo spettacolo la fanno da padroni anche nella ripresa. Il colpo decisivo lo sferra Pussetto che stacca in anticipo su tutta la difesa rossoblu sul cross di Larsen e batte Skorpuski con un colpo di testa all’angolino che ha il sapore della salvezza per i bianconeri.

MIGLIORE

Pussetto (Udinese): il gol è il coronamento di una grandissima prestazione fatta di iniziative personali sempre pericolose.

PEGGIORE

Poli (Bologna): troppo disordinato con il pallone e ingenuo nell’occasione del fallo che regala all’Udinese il rigore del primo vantaggio.

FORMAZIONI

UDINESE (3-5-2): Musso; De Maio, Ekong, Nuytinck; Ter Avest (76′ Sandro), Stryger-Larsen, Mandragora, De Paul, Zeegelaar; Pussetto (88′ Lasagna), Okaka (92′ Teodorczyk).

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo, Lyanco, Dijks; Poli (66′ Donsah), Dzemaili (76′ Nagy); Palacio, Soriano (80′ Sansone), Orsolini; Santander.