OneFootball
Mario De Zanet·10 marzo 2019
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Mario De Zanet·10 marzo 2019
Una papera ed un rigore regalano i 3 punti all’Arsenal, che batte il Manchester United e lo scavalca in classifica, raggiungendo il quarto posto che significa Champions League: si tratta della prima sconfitta di Solskjaer in Premier League. Un 2-0 bugiardo, che punisce eccessivamente i Red Devils: la sfida infatti viene decisa da due episodi favorevoli all’Arsenal, mentre le diverse chance costruite dallo United non vengono capitalizzate.
Il Chelsea si è fermato, Arsenal e United intendono approfittarne: all’Emirates è subito partita vera. Gli spazi sono ampi e l’Arsenal imperversa dalle parti di De Gea, ma senza pungere; incide subito invece lo United, quando Lukaku spinge verso lo specchio il cross dalla sinistra, ma il suo tocco si stampa sulla traversa.
I primi 10 minuti rivelano la natura entusiasmante del match ed al 13′ la sfida si sblocca, seppur in maniera pressoché casuale: il sinistro innuocuo di Xhaka viene mal interpretata da De Gea. Portiere da una parte, palla dall’altra e la papera del portiere spagnolo regala l’1-0 ai Gunners.
Un vantaggio difeso strenuamente nel resto del primo tempo, quando lo United s’affida alla boa Lukaku, ma viene sempre fermato dalla solidità dei padroni di casa, abili a difendere l’1-0 sino all’intervallo: si sacrifica molto il belga, ma spreca troppo.
E la ripresa comincia da un altro gol divorato da Lukaku: l’assist di Rashford è al bacio, ma l’ex Chelsea, in area, centra Leno e la sfera s’impenna sopra la traversa. Sembra essere la classica sfida stregata per lo United e, inevitabilmente, incide anche la settimana vissuta dalle due squadre: i Red Devils sono appagati dal miracolo di Parigi, i Gunners devono farsi perdonare la debacle di Rennes.
Si spiega anche così la leggerezza di Fred, che spinge Lacazette quel tanto che basta ad indurre l’arbitro Moss a indicare il dischetto: Aubameyang si assume la responsabilità e firma il raddoppio al 69′, spegnendo le speranze dello United. Un rigore dubbio, ma determinante nel chiudere la contesa.
A festeggiare il gol del 2-0, purtroppo, anche un tifoso, che invade il campo: si tratta del terzo episodio in questo weekend in Gran Bretagna.
Leno(Arsenal): se lo United incappa in una serata storta, è anche merito del tedesco.
Lukaku(United): si fa spesso trovare pronto, ma commette troppi errori sotto porta.