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Andrea Agostinelli·20 agosto 2018
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Andrea Agostinelli·20 agosto 2018
Parole che non dovrebbero influire negativamente sulla denuncia alla FIFA del Real Madrid.
Il calciomercato è chiuso ma la televonela Luka Modric-Inter continua a tenere banco.
L’ultimo capitolo è andato in scena ieri era e ha avuto come protagonista lo stesso centrocampista croato che, attraverso un commento postato su Instagram, ha negato di aver contatto per primo la società nerazzurra.
Modric ha risposto a un post della pagina Futbolalreves in cui veniva riportata la tesi pubblicata nei giorni scorsi da Gazzetta, ovvero che non sia stata l’Inter a contattare il giocatore ma il contrario con gli agenti di Modric che hanno parlato con la società nerazzurra di una possibile cessione nell’ambito dell’affare Vrsaljko.
“È la più grande bugia della storia” ha scritto Modric con un messaggio netto che però non influirà in alcun modo sulla denuncia presentata alla FIFA dal Real Madrid nei confronti dell’Inter.
Le Merengues si sono appellate al mancato rispetto dell’articolo 18, quello che vincola le società in fase di calciomercato a contattare la squadra proprietaria del cartellino di un giocatore prima di parlare direttamente con il giocatore in questione ma la linea difensiva nerazzurra poggia sul fatto che né Ausilio né nessun altro componente della dirigenza ha mai incontrato di persona Modric e, quindi, non sul fatto che sia stato il giocatore ad offrirsi alla società di Suning.