📸 Un gol in 3 mosse: la genesi del capolavoro di Dybala | OneFootball

Un gol di Paulo Dybala ha permesso alla Juventus di imporsi per 1-0 contro il Milan nel posticipo della 12a giornata.

Una rete importantissima che rappresenta il coronamento di una una serie di giocate individuali in grado di mandare fuori giri la difesa rossonera.

#1

L’azione si apre con uno scarico per Douglas Costa largo a sinistra.

Il brasiliano punta Conti e poi taglia in orizzontale verso il centro del campo mentre Rabiot effettua il movimento inverso per portare fuori posizione Paquetà.

L’obiettivo è quello di disorganizzare l’impianto difensivo rossonero allargandolo mentre l’intento degli uomini di Pioli è l’opposto ovvero intasare tutte le linee di passaggio rimanendo il più compatti possibile.

Un’idea confermata dai numeri dato che a fine partita, secondo le statistiche ufficiali della Lega, il Milan ha difeso mediamente sul possesso avversario con uno schieramento lungo 28,99 metri e largo 29,54 metri.

#2

Paquetà intuisce che quello di Rabiot è un movimento sentinella e si getta immediatamente in pressione su Douglas Costa.

A questo punto il brasiliano, anticipando anche il possibile raddoppio di Bonaventura, fa saltare il banco con un passaggio d’esterno che serve Dybala alle spalle di Bennacer.

L’algerino è sorpreso, o forse solo stanco, e non riesce a tagliare la linea di passaggio mentre Dybala si libera subito del pallone servendo Bentancur.

Da questo tocco di prima intenzione scaturisce un piccolo distillato di SarriBall.

#3

Nel momento in cui Bentancur lascia partire il passaggio per Higuain, ci sono tre giocatori della Juventus in grado di ricevere palla alle spalle dei centrocampisti rossoneri.

Inoltre i due centrali, Duarte e Romagnoli, non accorciano permettendo a Higuain e Dybala di combinare nello stretto.

La sponda del Pipita, simile in termini di importanza a quella regalata a Douglas Costa in Champions League, è magistrale perchè mette Dybala nelle condizioni di puntare 1vs1 Romagnoli con un po’ di spazio davanti a sé dato che Theo non stringe.

L’ultimo colpo di pennello è il destro quasi in caduta con cui la Joya beffa Donnarumma in diagonale e riporta la Juventus in vetta alla classifica della Serie A.