🚨 Caso razzismo: comunicato di Roma e Milan contro il Corriere | OneFootball

In seguito al caso del Corriere dello Sport – che nell’edizione odierna ha titolato in prima pagina ‘Black Friday” con le foto dell’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku e del difensore della Roma Chris Smalling – erano piovute, nella giornata di giovedì, condanne unanimi da diverse fonti – sportive e non solo.

Nella serata di giovedì, la Roma e il Milan hanno pubblicato sui loro siti una ferma condanna dell’accaduto, annunciando che verrano prese serie contromisure nei confronti del giornale in questione.

IL COMUNICATO CONGIUNTO DI ROMA E MILAN

“AS Roma e il Milan condannano pubblicamente il titolo di oggi del Corriere dello Sport in prima pagina. Crediamo che tutti i giocatori, i club, i tifosi e i media debbano essere uniti nella lotta contro il razzismo nel mondo del calcio ed è responsabilità di tutti noi essere estremamente precisi nella scelta delle parole e dei messaggi che trasmettiamo.

In risposta al titolo “Black Friday” pubblicato oggi dal giornale, la Roma e il Milan hanno deciso di negare al Corriere dello Sport l’accesso ai centri di allenamento per il resto dell’anno e hanno stabilito che i rispettivi giocatori non svolgeranno alcuna attività mediatica con il giornale durante questo periodo.

Entrambi i club sono consapevoli che comunque l’articolo di giornale associato al titolo “Black Friday” contenga un messaggio antirazzista ed è questa la ragione per la quale sarà vietato l’accesso al Corriere dello Sport solo fino a gennaio.

Restiamo totalmente impegnati nella lotta contro il razzismo“.

Anche Chris Smalling e Romelu Lukaku – tramite i loro profili social ufficiali – hanno commentato l’accaduto condannando il Corriere dello Sport, che si era difeso in giornata con un articolo pubblicato dal direttore Ivan Zazzaroni

“Invece di concentrarsi sulla battaglie tra due squadre, il Corriere dello Sport se ne viene fuori con il titolo più stupido di tutta la mia carriera” commenta Lukaku.

“Spero che i giornalisti coinvolti in questo titolo si prendano la loro responsabilità e comprendano il potere che hanno attraverso le parole, e l’impatto che esse possono avere” condanna Chris Smalling, difensore inglese dei giallorossi.