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Francesco Porzio·27 febbraio 2019
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Francesco Porzio·27 febbraio 2019
Dai problemi tattici del Milan a quelli psicologici dell’Atalanta.
La partita di martedì tra Lazio e Milan ha evidenziato un problema tattico nel Milan. La manovra dipende quasi esclusivamente da Paquetà, che si fa carico dell’uscita del pallone in fase di transizione. La mancanza di alternative ha di fatto bloccato il Milan contro la squadra di Inzaghi, complice anche un centrocampo in debito d’ossigeno e un Suso non in forma.
Proprio l’esterno spagnolo, rimanendo alto in fase di non possesso, ha creato un vuoto in mezzo al campo che la Lazio è riuscita a sfruttare molto bene. Insomma, il Milan torna a Milano consapevole di aver portato a casa il massimo risultato possibile. A San Siro, tra due mesi, dovrà fare molto di più.
La squadra di Gasperini gioca una grande mezz’ora, ma poi dopo l’errore di Palomino da cui nasce il gol di Chiesa, si è spenta. Forse un problema anche mentale, visto che non è la prima volta che Ilicic e compagni hanno dei blackout che compromettono il risultato.
Più che una cosa che abbiamo “imparato”, una cosa che ci fa piacere vedere e ricordare.
La meravigliosa coreografia dei tifosi della Fiorentina in memoria di Davide Astori, che lo scorso 4 marzo 2018 morì tragicamente nella notte prima della partita tra Udinese e Fiorentina.