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Giacomo Galardini·10 novembre 2019
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Giacomo Galardini·10 novembre 2019
Parliamoci francamente – e non da tifosi. Una vittoria del Milan in casa della Juventus è alquanto improbabile, per usare un eufemismo.
E non solo per la differenza di tasso tecnico tra le due formazioni, ma anche per via della diversa condizione mentale in cui si trovano i due spogliatoi e allenatori.
In redazione però non eravamo tutti d’accordo: certo, da quando gioca allo Stadium la Juventus ha sempre vinto in casa contro il Milan in Serie A: otto successi su otto, con 17 gol all’attivo (2.1 di media a incontro). Ma vi ricordati il gol di Locatelli tre anni fa?
Tramite un sofisticatissimo software in grado di eseguire più di 350 milioni di calcoli e un supercomputer che ha utilizzato più di 30 milioni di statistiche – abbinati alla cabala assira e alla lettura di fondi di caffè – abbiamo stilato una lista di 5 cose che sono più probabili di una vittoria del Milan a Torino.
Ci teniamo a precisare che si tratta di un articolo ironico.
Non è completamente fantascienza: nelle ultime ore si sono rincorse voci insistenti provenienti da ambienti MLS che vedono il ritorno di Zlatan a Milano.
Ora, scordiamoci per un attimo il discorso età, stipendio e fattibilità dell’operazione, ma esattamente, con un attacco composto da Piatek, Leao, Rebic, Zlatan dove lo vedreste meglio? In panchina al posto di Pioli? Forse.
Alle ore 21:12 di domenica 10 novembre – sopra lo stadio Allianz di Torino – con sommo sbigottimento dei 40.000 presenti, il cielo notturno si tinge di tinte viola e verdi, dando vita ad uno spettacolo inusuale per queste latitudini: un aurora boreale.
Si scoprì poi che il fenomeno venne causato dall’interazione tra alcune particelle cariche del fumo di sigaretta di mister Sarri con lo spostamento di equilibrio dell’atmosfera causato da Bonucci.
Per chi se lo fosse dimenticato, ebbene sì, Mattia Caldara è vivo e lotta insieme a noi. L’ex difensore dell’Atalanta – inserito nello scambio con Bonucci, venne valutato 35 milioni di euro, ma con la maglia del Milan in due anni ha collezionato appena due presenze (una in Coppa Italia, una in Europa League).
Ha risentito di problemi alla schiena, di problemi muscolari, si é rotto il legamento crociato anteriore e si é lacerato il tendine d’Achille. Si aspetta solamente l’intervento del mago Otelma e padre Gabriele Amorth, famoso esorcista italiano.
Minuto 94′. Il risultato è sull’1-1. Al gol del vantaggio di Dybala segnato nel primo ha risposto Piatek su rigore, causato da un intervento da cartellino rosso di Szczesny sul polacco.
Il subentrato Buffon si infortuna nel corso di uno scontro di gioco con Kessie, costringendo Sarri e a usare l’ultimo cambio per far debuttare Pinsoglio in stagione, che sfruttando una corta respinta di Donnarumma su colpo di testa di Cristiano Ronaldo, si avvita su se stesso e in rovesciata segna il gol vittoria.
Penso che potremmo creare uno squarcio nello spazio tempo e finire in un’altra dimensione se una cosa così bella potesse accadere.