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Giacomo Galardini·6 novembre 2019
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Giacomo Galardini·6 novembre 2019
Sembra che la panchina del Bayern Monaco sia talmente rovente che nessuno si offra per succedere a Niko Kovac.
Il tecnico croato – esonerato la scorsa settimana dopo la debacle sul campo dell’Eintracht Francoforte per 5-1 – verrà sostituito dall’allenatore in seconda Hans Flicki per la partita di mercoledì sera contro l’Olympiacos.
Ma una volta terminata la quarta giornata di Champions League, in Baviera dovranno trovare un candidato al più presto, visto che il Bayern ha incassato oggi l’ennesimo rifiuto.
Dopo i no di Thomas Tuchel del PSG e ten Haag dell’Ajax – entrambi si sono detti lusingati dell’offerta ma concentrati con le proprie squadre anche nella prossima stagione – è arrivato anche il no di Ralf Rangnick, attuale direttore sportivo del Lipsia.
Secondo quanto riporta il quotidiano tedesco ‘Bild‘, l’agente di Ragnick – Marc Kosicke – avrebbe fatto sapere al giornale che il suo assistito ha declinato l’offerta del club di Uli Hoeneß.
Sembra che le strade portino allora ad Arsene Wenger, che martedì ai microfoni di BeIn Sports ha dichiarato di essere pronto ad una nuova panchina e di quanto gli manchi allenare.
Per l’ex tecnico dell’Arsenal si tratterebbe di una grande occasione per tornare sulla panchina, ma ci sono ancora alcuni dettagli da limare per quanto riguarda il contratto.
Il francese infatti vorrebbe garanzie sulla durata dell’impiego e non sarebbe disposto ad accettare un contratto da traghettatore fino a fine stagione con possibilità di rinnovo.
Intanto il tempo stringe: chi sarà il salvatore del Bayern Monaco?