Caso Icardi, cessione oppure rinnovo? Le 3 possibili soluzioni | OneFootball

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Andrea Agostinelli·14 febbraio 2019

Caso Icardi, cessione oppure rinnovo? Le 3 possibili soluzioni

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Mauro Icardi e l’Inter stanno vivendo il punto più basso della loro storia d’amore.

L’argentino è stato spogliato dei suoi gradi ed ora il dubbio è uno solo: resta o sarà ceduto?


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Una domanda a cui abbiamo provato a dare una risposta ipotizzando i tre scenari che ad oggi sembrano più plausibili.


INTER

Al momento è lo soluzione meno probabile ma il rinnovo con l’Inter non è una possibilità da escludere a priori.

La stessa società nerazzurra ha confermato che la decisione di togliere la fascia di capitano a Icardi non affonda le sue radici nelle travagliate trattative ma è la risposta ad alcuni suoi comportamenti che a detta della dirigenza non appartengono al leader di una squadra di alto livello.

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Inoltre c’è un altro aspetto da tenere in considerazione ovvero che il primo a volere il rinnovo del centravanti argentino è lo stesso Icardi, uno che ha versato lacrime e sudore per la maglia nerazzurro.

Resta da capire se ci sarà la volontà da parte della dirigenza di tornare sui propri e ricucire lo strappo. magari di fronte ad un atteggiamento mediatico meno aggressivo di Wanda Nara.


JUVENTUS

Solo due giorni fa il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici ha confermato per l’ennesima volta che la scorsa estate Maurito era il vero obiettivo di mercato dei bianconeri prima che Jorge Mendes gli confessasse che CR7 era pronto a trasferirsi a Torino.

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Inevitabilmente, il divorzio che sta avvenendo dalle parti di Appiano Gentile ha puntato nuovamente i riflettori su questa trattativa che però rispetto allo scorso giugno ha un nuovo protagonista: Paulo Dybala.

La Joya è intoccabile per la Juventus ma allo stesso tempo è il primo nome sulla lista di Beppe Marotta che farebbe carte false pur di portarlo in nerazzurro. Le vie del calciomercato sono infinite per cui possiamo anche immaginarci un’estate bollente sull’asse Milano-Torino.


REAL MADRID

15 luglio. È il giorno in cui scadrà la clausola rescissoria da 110 milioni di euro presente nel contratto di Icardi e valida solo per l’estero.

Si tratta di una cifra in grado di ingolosire la maggior parte dei club europei e in particolare il Real Madrid, una squadra che con tutta probabilità passerà con il napalm sul mercato europeo andandosi a prendere tutti i giocatori necessari per aprire un nuovo ciclo.

Occhi puntati anche sul Chelsea, nel caso in cui i Blues non esercitassero il riscatto di Gonzalo Higuain, sul Bayern Monaco che ha già dato vita a una rivoluzione tecnica per provare l’assalto alla Champions League nei prossimi anni e sul PSG che la prossima estate potrebbe decidere di sostituire Edinson Cavani.