📝 Champions League, serata nera: Napoli e Inter fuori dagli ottavi | OneFootball

Epilogo amaro per le italiane: la squadra di Ancelotti non riesce a segnare contro il Liverpool e perde per 1-0 grazie al gol di Salah. Partenopei davvero sottotono: unica palla gol di Callejon nel finale ma purtroppo sconfitta tutto sommato giusta.

Per l’Inter invece si tratta di una vera e propria beffa: la squadra di Spalletti non riesce a piegare il PSV in casa e nonostante il pareggio del Tottenham al Camp Nou contro il Barça i nerazzurri sprecano una vera e propria occasione colossale.

LIVERPOOL – NAPOLI 1-0

Allo stadio Anfield Road va in scena una partita fin da subito al cardiopalma, in cui entrambe le squadre si affrontano a viso aperto e a mille all’ora: ne beneficia lo spettacolo.

Al 7′ Salah si allunga troppo il pallone, facilitando l’uscita di Ospina: il Napoli risponde un minuto dopo con Hamsik che da fuori area fa la barba alla traversa; Milner (9′) fa lo stesso di testa su cross di Arnold.

I reds prendono il controllo della manovra e aumentano l’intensità del loro gioco offensivo: manovre avvolgenti che trovano il gol di Manè (23′) prontamente annullato per fuorigioco. Scampato pericolo, ma non per poco.

La pressione continua e al 34′ arriva la beffa: Mario Rui si perde Salah, finta di corpo a ingannare Koulibaly, l’egiziano entra in area da posizione defilata e beffa un rivedibile Ospina di destro: vantaggio reds.

Il Napoli ha la palla del pareggio sui piedi ma il break azzurro viene sprecato da Mario Rui che di sinistro mette in mezzo per nessuno (36′).

Il primo tempo va in archivio con un Mario Rui in sofferenza su Salah, un Liverpool arrembante – ma che ha segnato nell’unico tiro nello specchio, con la partecipazione in negativo di Ospina – e un Napoli che deve fare di più.

Nella ripresa ancora il Liverpool pericolosissimo con Salah che si beve per l’ennesima volta Mario Rui e libera il sinistro che trova però l’esterno della rete (50′). Ancelotti corre ai ripari e mette dentro Zielinski per Fabian (62′) e Milik per uno spento Mertens (68′).

Ospina (74′) si riscatta della brutta prestazione sul gol grazie a un doppio miracolo su Salah lanciato in contropiede; negli ultimi minuti gli schemi saltano e le squadre si espongono al contropiede.

Mario Rui lascia spazio a Ghoulam con Ancelotti che si gioca il tutto per tutto: ma è ancora Ospina al 76′ a salvare la baracca su Manè a colpo sicuro in contropiede.

Callejon (79′) avrebbe sui piedi la palla che vorrebbe dire qualificazione ma viene illuso da Robertson che liscia l’intervento ingannando lo spagnolo.

Il forcing finale del Napoli non produce i risultati sperati: il Liverpool fa sua la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.

Il Napoli non è riuscito a segnare nonostante Milik al 93′ abbia sui piedi la palla gol: la rete azzurra viene annullata per fuorigioco.

FORMAZIONI

NAPOLI (4-4-2): Ospina; Maksimovic, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (70′ Ghoulam); Callejon, Allan, Hamsik, Fabian (62′ Zielinski); Mertens (67′ Mertens), Insigne.

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold (90′ Lovren), Matip, Van Dijk, Robertson; Milner, (85′ Fabinho), Henderson, Wijnaldum; Salah, Firmino (79′ Keïta), Mané.

INTER – PSV 1-1

Allo Stadio Giuseppe Meazza in San Siro, ci pensa la notizia del vantaggio blaugrana firmato da Dembelè ad accendere la partita – anche se purtroppo in negativo – per i nerazzurri, che vanno subito sotto.

Dopo il fuoco di paglia del palo di Perisic (5′), al minuto 13′ Asamoah perde una brutta palla sulla trequarti, Bergwijn ruba il pallone e mette in mezzo per Hirving Lozano, che tutto solo appoggia di petto in porta: l’Inter è sotto 1-0.

L’Inter soffre molto in fase di impostazione offensiva il pressing asfissiante olandese, che impedisce di innescare Candreva e Icardi: per poco de Jong (14′) non ne approfitta per il raddoppio su un altro disastro di Asamoah.

L’Inter fatica a trovare facilità di manovra, gli olandesi si chiudono e ripartono in contropiede: la migliore occasione capita a Bergwijn in contropiede, che al 38′ chiama Handanovic al grande intervento su sassata da fuori.

Il primo tempo va in archivio con la prestazione incolore di Asamoah, Candreva e Borja Valero, con il PSV in vantaggio a San Siro.

Nella ripresa l’Inter parte subito forte e Borja Valero inventa un filtrante per Icardi che di sinistro incrocia al volo, trovando Zoet pronto a salvare in calcio d’angolo. L’Inter ci prova e Spalletti toglie Candreva per Keità (55′).

Ci prova l’Inter in rapida successione: Borja Valero (61′) strozza in malo modo una torre di Icardi, Keità (63′) impegna Zoet con un sinistro velenoso da fuori area, Icardi (67′) in mischia viene murato dalla difesa.

Spalletti aumenta il coefficiente offensivo togliendo Asamoah e mettendo dentro Lautaro Martinez (70′): e alla fine i nerazzurri vengono premiati col gol del pareggio.

Politano pennella un cross per Icardi (73′) che di testa segna e fa impazzire San Siro.

L’Inter continua a spingere alla ricerca della vittoria, vittoria di cui ha bisogno visto che il Tottenham riesce a pareggiare l’iniziale svantaggio al Camp Nou.

Vittoria che però non arriva: l’Inter è fuori dalla Champions in virtù del pareggio inglese al Camp Nou.

FORMAZIONI

INTER (4-2-3-1): Handanovic;, De Vrij, Skriniar, D’Ambrosio; Asamoah (69′ Lautaro Martinez), Brozovic; Politano (83′ Vrsaljko), Borja Valero, Candreva (56′ Keità), Perisic; Icardi.

PSV (4-2-3-1): Zoet; Dumfries, Sainsbury, Viergever, Angelino; Rosario, Hendrix, Guti (65′ Sadilek); Bergwijn (71′ Malen), De Jong, Lozano (95′ Pereiro).