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Davide Zanelli·15 maggio 2019
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Davide Zanelli·15 maggio 2019
GOLLINI 5.5: esce troppo poco dai pali, anche se non ha colpe sui gol.
MASIELLO 6: ordinato e attento in diversi recuperi.
PALOMINO 6: la chiusura su Correa è mostruosa. Traballa, ma non affonda.
DJIMSITI 4.5: nella linea difensiva nerazzurra è quello che va più spesso in difficoltà.
HATEBOER 5: Lulic si rivela un cliente scomodo. Tanti contrasti, pochi cross.
FREULER 5.5: si vede poco e sbaglia tanti appoggi. Non il solito Freuler.
DE ROON 6.5: è tra i migliori. Sfiora due volte il vantaggio, si propone e si fa sentire anche in fase di non possesso.
(dall’85’) PASALIC sv
CASTAGNE 6: corsa, buone giocate e qualche conclusione nello specchio.
(dall’85’) GOSENS sv
GOMEZ 6.5: stoico e commovente. È quello che ci prova più di tutti, in ogni momento della partita.
ILICIC 6: non accende la luce e gioca sotto i suoi standard. È sufficiente, ma sarebbe servito qualcosa di più.
ZAPATA 5.5: parte bene, poi scompare dal match annullato da un ottimo Acerbi.
(dall’84’) BARROW sv
STRAKOSHA 6: i legni lo salvano in due occasioni, ma è attento su Gomez e Castagne.
LUIZ FELIPE 7: provvidenziale sul tiro di De Roon, sempre attento, professore della diagonale.
ACERBI 7: cancella Duvan Zapata dalla partita, è mostruoso.
BASTOS 4.5: un brutto fallo su Gomez e un rigore causato (ma non visto dal VAR). Inzaghi lo toglie per evitare altri rischi.
(dal 36′) RADU 6.5: fare peggio del compagno era impossibile. Dà equilibrio alla retroguardia.
MARUSIC 6: poca spinta, grande attenzione. Commette pochi errori, ma non brilla.
PAROLO 6: corre per tutti, ripulisce tanti palloni. Invisibile, ma efficace.
LUCAS LEIVA 6.5: tanti contrasti vinti (anche con qualche fallo di troppo). È imprescindibile in un match giocato sui nervi.
LUIS ALBERTO 6: prova ad accendere la luce, ma in una partita bloccata riesce a fare poco.
(dal 79′) MILINKOVIC-SAVIC 7.5: una sentenza. Entra e stravolge la partita.
LULIC 6.5: asfalta Hateboer. Gioca una partita da autentico padrone della fascia.
CORREA 8: è lui il grandissimo protagonista. Fa la differenza in ogni momento della partita. Immarcabile.
IMMOBILE 5: impalpabile. La brutta copia del vero Immobile.
(dal 65′) CAICEDO 6.5: come per Lulic, fare peggio del compagno è impossibile. Spalle larghe e tanta grinta.