Icardi e il Napoli: una storia d'amore che poteva valere 60 milioni | OneFootball

C’è stato un momento in cui Mauro Icardi era ad un passo dal diventare un giocatore del Napoli.

Lo scenario: estate 2016, Aurelio De Laurentiis ha appena ceduto alle pressioni della Juventus liberando Gonzalo Higuain sulla base degli oltre 90 milioni previsti dalla clausola di rescissione inserita nel contratto del Pipita.

Per calmare la rabbia dei suoi tifosi ma soprattutto per regalare un centravanti di fama internazionale a Maurizio Sarri, il presidente si guarda intorno alla ricerca di opportunità.

Una di queste strade lo porta a Milano dove Wanda Nara, diventata nel frattempo l’agente di Icardi, sta a sua volta tastando il terreno in cerca di un contratto migliore per l’allora capitano dell’Inter.

Legati da un interesse comune, De Laurentiis e Nara cominciano a parlare di soldi. Tanti soldi. Si vocifera in maniera insistente di un contratto da 6,5 milioni l’anno e addirittura la possibilità che Wanda possa far parte del cast di uno dei prossimi film di De Laurentiis.

In realtà si tratta di una manovra ben congegnata da parte di Wanda Nara che sfruttando le debolezze della dirigenza nerazzurra trova il sistema per far ottenere a Icardi un contratto più remunerativo.

Quando sul tavolo di Erick Thohir, allora presidente dell’Inter, arriva un’offerta da 62 milioni firmata Aurelio De Laurentiis, il tycoon indonesiano cede alla pressioni di Wanda Nara promettendo un nuovo contratto per Maurito.

L’annuncio ufficiale arriva il 7 ottobre 2016 con Icardi che firma un contratto sino al 2021 a 5.5 milioni di euro di ingaggio, bonus compresi.

De Laurentiis, invece, è costretto a cambiare strategia acquistando Arkadiusz Milik ma non è detto che la vicenda non si riapra quest’estate.

D’altronde oggi come ieri Icardi sta cercando un nuovo contratto…