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Davide Zanelli·5 settembre 2019
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Davide Zanelli·5 settembre 2019
Dopo la vittoria dell’Italia sono andate in scena altre partite valide per la qualificazione a Euro 2020. Tante sorprese, diversi colpi di scena e due goleade: ecco qui il meglio della prima sera di international break.
La Spagna espugna Bucarest rischiando tantissimo. Le Furie Rosse trovano il doppio vantaggio grazie a Sergio Ramos, che viene pure ammonito per un’esultanza travisata dall’arbitro, e Paco Alcacer, ma subiscono il gol di Andone. In 10 per l’espulsione di Diego Llorente, gli spagnoli se la vedono brutta e si affidano a Kepa, che nel finale salva il risultato con un paio di grandi interventi.
Nel girone dell’Italia, la Bosnia di Dzeko e Pjanic travolge il Liechtenstein con cinque gol e sale a 7 punti. Amer Gojak segna una doppietta, mentre l’attaccante della Roma mette a referto un gol e un assist: Visca e un autogol di Malin completano la festa.
Ma la vera sorpresa del Gruppo J è la Finlandia, capace di legittimare il secondo posto grazie a una vittoria contro la Grecia, le cui possibilità di qualificazione sono ormai ridotte all’osso.
A decidere l’incontro – tanto per cambiare – è Teemu Pukki, che continua a mantenere i ritmi infernali della Premier League.
La Danimarca stravince in casa di Gibilterra con un nettissimo 6-0. Grande protagonista dell’incontro è Eriksen, autore di due gol e un assist. In un match senza storia, arriva anche la doppietta di Gytkjaer (che chiude i conti firmando il 5-0 e il 6-0, quest’ultimo su assist del genoano Schone).
La Danimarca mantiene così la scia dell’Irlanda, che guida il girone avendo però disputato una partita in più.
La vetta del girone resta però di proprietà di una stoica Irlanda, che al minuto 85 pareggia contro la Svizzera e sale a quota 11 punti. Il gol decisivo è di McGoldrick, che manda in delirio l’Aviva Stadium e continua a far sognare i tifosi irlandesi.