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Matteo Moretto·29 marzo 2020
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Matteo Moretto·29 marzo 2020
In questa domenica di fine marzo, ovviamente senza calcio giocato, l’argomento in primo piano resta il calcio… mercato. Un po’ per tutte le squadre di Serie A compreso il Napoli di De Laurentiis che ha anche una ‘grana’ stipendi da risolvere. Leggiamo insieme le tre notizie del giorno.
Dries Mertens, che fai? Resti o lasci? L’edizione odierna de Il Mattino racconta tutte le perplessità del belga, ancora incerto sul da farsi.
Mertens ha un contratto in scadenza a fine stagione ma il rinnovo non c’è ancora, nonostante una bozza d’intesa con De Laurentiis ci sia già. Cosa manca? In realtà poco. Anche se le proposte alternative arrivano e lo fanno barcollare: su di lui ci sono Chelsea, Inter e Atletico Madrid.
Nelle ultime ore è arrivata la mossa forte, decisa, ufficiale, della Juventus: taglio degli stipendi e un risparmio – fino a giugno – di 90 milioni di euro. Ma in casa Napoli l’argomento di discussione è un altro.
Secondo Il quotidiano ci sono ben quattro club che non hanno ancora pagato febbraio ai propri calciatori e tra questi c’è il Napoli. I giocatori si sono già rivolti all’Aic, in attesa della videoconferenza in programma per domani tra Figc-Lega-Aic sugli stipendi.
Il quotidiano scrive: “La condotta delle società azzurra ha due possibili spiegazioni: la prima, voler conservare liquidità in un momento d’incertezza. La seconda, più politica, è arrivare al tavolo dei negoziati con una maggiore forza contrattuale”.
Il giovane (97′) portiere del Napoli non ha alcuna intenzione di fare il vice di Ospina e medita l’addio.
Da indiscutibile secondo Ancelotti – infortuni permettendo – a seconda scelta di Gattuso, che in più riprese gli ha preferito Ospina. Il Napoli non considera il giovane portiere incedibile ma – secondo Tuttosport – lo lascerà partire solo per una cifra considerevole: il prezzo fissato è di 60 milioni di euro.