📝L'Italia U20 vittima del VAR al 92': Ucraina in finale | OneFootball

Addio sogni di gloria. L’Italia Under 20 si ferma in semifinale: l’Ucraina raggiunge una storica finale nel Mondiale Under 20, ma è una dramma sportivo quello vissuto dagli Azzurri. L’Italia, sotto 1-0, pareggia al 91′ con un capolavoro di Scamacca, ma il VAR ravvede un discutibile fallo commesso dall’attaccante: se ne parlerà a lungo, perché il fallo è estremamente dubbio, ma la tecnologia ha annullato la rete e il sogno azzurro.

C’é enorme rammarico tra gli Azzurri, che dunque non superano quanto fatto nell’ultimo Mondiale: l’Italia cade vittima di un’Ucraina che gioca il proprio calcio e raggiunge l’ultimo atto, dove affronterà l’Ecuador o la Corea del Sud.

CRONACA

Ce la si poteva attendere una sfida così: muscolare, frammentaria e tattica. Ma l’Italia subisce eccessivamente e non si esprime ai propri livelli, proponendo un calcio poco dinamico e cadendo vittima del miglior approccio degli avversari: la foga azzurra premia un Ucraina migliore, capace di impensierire gli Azzurri.

Di reali occasioni non ne arrivano, ma l’Ucraina indirizza la sfida nei propri binari, spezzettando il gioco azzurro. L’Italia soffre e subisce anche le rare ma velenose sortite ucraine: la prima vera occasione arriva al 37′, quando la punizione di Buletsa viene fermata dall’intervento di Plizzari.

Il campanello d’allarme è tuttavia chiaro e l’Italia esce diversa dagli spogliatoi, incidendo maggiormente in area ucraina: già al 52′ Pinamonti si trova al tu per tu con Lunin, ma non fulmina il portiere avversario.

L’Italia cresce e passa a comandare le operazioni, eppure, nel miglior momento azzurro, passa l’Ucraina. L’eroe della serata è Buletsa, che stavolta fulmina Plizzari, dopo aver raccolto il cross di Konopliia.

È la prima volta che passa in svantaggio la Nazionale di Nicolato, in questo Mondiale: gli Azzurri non avranno la forza di impensierire Lunin, tornato appena in tempo per giocare. La rete cambia radicalmente il match, perché l’Italia si rifugia in cross telefonati dalle fasce, facili preda del portiere avversario.

L’Italia ringrazia gli avversari, che falliscono due ghiotte occasioni con Supriaga e Kashchuc, oltre a rimanere in 10, ma gli Azzurri non sanno rendersi pericolosi, sino a quell’ultimo episodio finale: Scamacca controlla al volo e batte a rete, realizzando un’opera d’arte ma il suo gol viene annullato. Purtroppo finisce così, ma obiettivamente l’Ucraina ha meritato il passaggio del turno.

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