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Giacomo Galardini·7 gennaio 2019

MLS, guaio Rooney: in arresto negli USA per ubriachezza molesta

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Ubriachezza molesta e schiamazzi, e per di più in un luogo pubblico. Sono queste le accuse che hanno portato la polizia del Maryland ad arrestare l’attaccante Wayne Rooney.

L’inglese – che attualmente gioca nella Major League Soccer nordamericana – sarebbe stato arrestato nell’aeroporto di Washington lo scorso 16 dicembre.


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L’attaccante del DC United – secondo quanto riporta Sky Sport News UK – sarebbe stato rilasciato subito, dopo aver pagato una multa. Un portavoce dell’ufficio dello sceriffo della contea di Loudoun, nel Virginia, lo avrebbe detenuto solo per poche ore.

La notizia, sebbene risalente a più di due settimane fa, sarebbe trapelata sui media solo nella serata di domenica. Il portavoce di Rooney, interrogato nelle ultime ore dai media, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

Durante il volo Wayne ha assunto alcune pasticche di sonniferi – regolamente prescritte – che ha inavvertitamente consumato con degli alcolici, arrivano di conseguenza disorientato.

Sarà vero? I guai per l’inglese non finiscono, anzi: già nel settembre del 2017 all’ex Manchester United era stata ritirata la patente per guida in stato d’ebbrezza. Saranno stati i bicchieri in più durante le feste?