Napoli, scopriamo il 3-4-1-2 dell'Arsenal di Emery | OneFootball

Gioco in velocità, manovra ben organizzata, giovani talenti e una coppia di attaccanti formidabili.

Andiamo alla scoperta dell’Arsenal di Emery, che affronterà il Napoli in Europa League.

IL MODULO

Emery ha alternato in diverse occasioni il 4-2-3-1 al 3-4-3 trovando nelle ultime partite un buon equilibrio con il 3-4-1-2, modulo che permette la coesistenza di Lacazette e Aubameyang con Özil alle loro spalle.

I GIOVANI

Matteo Guendouzi è ormai un tassello quasi imprescindibile nello scacchiere di Emery. Cresciuto nelle giovanili del PSG, il francese classe 1999 con eleganza e grandi giocate ha conquistato tutti.

Un discorso simile va fatto per Ainsley Maitland-Niles, esterno inglese classe 1997. Forza fisica ed esplosività sono le sue caratteristiche principali: un motorino che sulla fascia potrebbe creare qualche preoccupazione ai partenopei.

L’ATTACCO

In più occasioni Emery si è concesso il lusso di lasciare in panchina uno tra Lacazette e Aubameyang, che si trovano a meraviglia sia dentro che fuori dal campo. Iwobi e Mkhitaryan sono le alternative in caso di cambio modulo.

Con il 3-4-1-2, però, non ci sono dubbi: giocano il francese e il gabonese.

IL PUNTO DEBOLE

In fase difensiva i Gunners possono concedere qualcosa. Nacho Monreal, Sokratis e Koscielny (o Mustafi) possono faticare contro un attacco avvolgente.