Quale campionato europeo ha speso più soldi per il mercato? 📊 | OneFootball

Il giorno fatidico è arrivato: il calciomercato è finito – finalmente in tutta Europa.

Aldilà delle valutazioni sulla qualità dei colpi delle singole squadre di Serie A – e di quelle europee –  è tempo di fare un bilancio complessivo sul costo del calciomercato italiano rispetto alle altre quattro leghe europee: Francia, Germania, Spagna e Inghilterra.

Saranno anche tempi di crisi, ma i costi per i trasferimenti si alzano eccome: basti pensare ai 126 milioni per João Felix, ai 120 per Griezmann, ai 100 per Hazard e gli 85 per Maguire…

I colpi più costosi sembrano quelli esteri, ma la Serie A non è da meno: andiamo a vedere quale lega ha speso di più e se le cifre hanno risentito dei tempi di crisi. I dati si riferiscono ai trasferimenti estivi delle ultime 5 stagioni (fonte: Transfermarkt).

SERIE A SPENDACCIONA

Solamente in questa finestra estiva, i 20 club della Serie A italiana hanno speso qualcosa come 1,18 miliardi di euro: una cifra di tutto rispetto se si pensa che la Serie A si piazza al terzo posto per spese complessive dietro solo alla Premier League (1,55 mld €) e alla Liga (1,32 mld €).

Seguono a ruota la Bundesliga con 742,00 mln € e la Ligue 1 con 670,10 mln €: da soli i campionati dei primi 5 paesi europei cannibalizzano il mercato continentale: basti pensare che il campionato russo ha speso in totale circa 235 milioni di €: spiccioli, se si considera che João Felix e Griezmann da soli valgono quasi quella cifra.

Per quanto riguarda il saldo, ovviamente sono (quasi) tutti in rosso: l’unico campionato che si salva è quello francese, che segna un +164 milioni di euro.

Il campionato nostrano infatti ha fatto un buco da -336,91 mln €, in linea con la Primera Division spagnola (-292,90 mln €) e la Bundesliga (-166,96 mln €). Ma niente a che vedere con gli inglesi, che hanno un saldo da brivido: -736,70 mln € di euro, praticamente metà bilancio totale.

TREND IN AUMENTO

Ma è sempre stato così? La Serie A è stabilmente da 5 anni (esclusa la stagione 2014/2015, in cui la Liga ci superò) il secondo campionato in Europa dove si spende di più in una sessione estiva di calciomercato, seconda solo all’Inghilterra.

La Premier League infatti è in testa a questa speciale classifica di spese da ben 5 stagioni consecutive, spendendo stabilmente sempre più di 1 miliardo di euro a stagione (il record spetta alla stagione 2017/2018 con 1,62 mld €).

Ma quali sono le motivazioni? La Premier ha sicuramente nelle proprietà straniere una continua immissione di capitali esteri: le nuove dirigenze sono attratte dagli introiti degli stadi e dei diritti TV.

La Serie A è invece il campionato dove si fanno più trasferimenti in generale (1033 quest’anno contro i 315 della Premier), sinonimo della volatilità del mercato, del potere degli agenti e (anche) della finanza creativa dettata dalla mancanza di liquidità.