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Giacomo Galardini·30 ottobre 2018
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Giacomo Galardini·30 ottobre 2018
La fine di un’era: l’olandese volante Robin van Persie ha dichiarato che questa sarà la sua ultima stagione. Il 35enne ha segnato finora 6 gol e un assist nelle 10 partite in stagione dell’Eredivisie.
Anche se in un nuovo ruolo (a Rotterdam ha arretrato il suo raggio d’azione, giocando da mediano) van Persie è stato capace di dare un ottimo contributo alla squadra nel campionato dei Paesi Bassi.
In una intervista rilasciata al quotidiano olandese Ad, van Persie ha spiegato le sue motivazioni: “È il momento giusto, a fine anno avrò 36 anni, sono un giocatore professionista da 18 anni e dall’età di 5 sono stato coinvolto solo nel calcio.”
Quando ero in Turchia non mi divertivo già più, ma non volevo finisse così. Per questo sono tornato al Feyenoord.
“Qui il divertimento è tornato, volevo ricambiare quello che il club mi aveva dato, condividere le mie esperienze, aiutare i miei compagni”.
Van Persie ha giocato con Feyenoord, Arsenal, Manchester United e Fenerbache, vincendo una Premier con lo United, una FA Cup vinta con l’Arsenal, due Community Shields e una Coppa Uefa conquistata con il Feyenoord.
In nazionale, Van Persie è ancora oggi il primatista di reti con la maglia della Nazionale olandese con 50 gol in 102 partite: nel 2010 andò ad un soffio dall’alzare la Coppa del Mondo in Sudafrica, perdendo in finale contro la Spagna.