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Giacomo Galardini·20 febbraio 2019

Spalletti su Icardi: "I guai non si risolvono coi social e coi like"

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Nella classica conferenza stampa prepartita, il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti si è presentato in sala stampa per rispondere alle domande dei cronisti.

Insieme al tecnico di Certaldo anche Antonio Candreva, che ha analizzato alcuni aspetti della gara di ritorno dei trentaduesimi di Europa League in programma a San Siro giovedì alle 21:00 contro gli austriaci del Rapid Vienna.


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Il mister ha subito spiegato che atteggiamento dovrà avere la squadra domani: “Non quello del secondo tempo della gara di andata. Loro hanno dimostrato nel secondo tempo di avere qualità. Come dicevo all’andata, sono usciti vittoriosi dalla trasferta di Mosca contro lo Spartak e io so cosa vuole dire. Dobbiamo ancora qualificarci”.

ICARDI O LAUTARO?

Sono due punte centrali, ma come tutti i calciatori forti possono coesistere. Uno è più bravo in area, l’altro è disinvolto anche a venire fuori. Non c’è bisogno di mettere tutti i puntini.

Sul recupero di Icardi: “C’è un esame oggi e in base al risultato si farà un programma di lavoro. Verrà messo a puntino questo programma con il dottor Volpi“.

INTER FAVORITA?

L’Inter è favorita come ce ne sono altre cinque o sei. In queste competizioni non ce n’è una, c’è un pacchetto

Poi sui progressi visti con Sampdoria:”Si è visto che la squadra vuole correggere gli errori fatti precedentemente. La squadra ha dei particolari che poi hanno fatto un po’ di differenza. Avere il supporto di chi ha giocato di meno come Candreva, tra squalifiche e infortuni, diventa veramente importante“.

Qualche coraggioso chiede a Spalletti se gli girano di essere uscito ai giorni di Champions: “Mi girano un po’ di più di un po’, ma poi bisogna prendere il risultato del campo e vedere se si è fatto tutto quel che si doveva fare. Se non abbiamo fatto tutto tutto, poco ci manca“.

SEMPRE SU ICARDI

Candreva rincara la dose: “Su questa storia non vorrei essere ripetitivo o antipatico, domani affrontiamo una partita importante e soprattutto chi gioca poco vuole dimostrare di esserci. Mauro è stato sempre sorridente, ora sta recuperando da un infortunio, ci tiene all’Inter e lo aspettiamo“.

Come risolvere la situazione che si è creata con Icardi?

Queste situazioni non si risolvono con i messaggi e con i like, ma stando insieme. Probabilmente in questo caso qui se ci si ricorda come si faceva una volta diventa tutto più facile.

Spalletti ribadisce l’importanza della società prima di tutto:

Bisogna lavorare per il bene della società, del club e dei tifosi: tutti bisogna rendere conto personalmente all’Inter e ai tifosi, che determinano che ci sia questa situazione e che ci permette di essere dei campioni e dei professionisti di altissimo livello